Via Crucis tutti i venerdì:
ore 16.30 a San Lorenzo per bambini e ragazzi
ore 17.30 a Beata Vergine Assunta per adulti ore 20.30 a San Lorenzo per adulti
DAL MESSAGGIO PER LA QUARESIMA 2025
di Papa Francesco
Cari fratelli e sorelle! Con il segno penitenziale delle ceneri sul capo, iniziamo il
pellegrinaggio annuale della santa Quaresima.
Dio ci chiede di verificare se nella nostra vita, nelle nostre famiglie, nei
luoghi in cui lavoriamo, nelle comunità parrocchiali o religiose, siamo capaci di
camminare con gli altri, di ascoltare, di vincere la tentazione di arroccarci nella
nostra autoreferenzialità e di badare soltanto ai nostri bisogni. Chiediamoci davanti
al Signore se siamo in grado di lavorare insieme al servizio del regno di Dio.
Compiamo questo cammino insieme nella speranza di una promessa.
La speranza che non delude (Rom 5,5), messaggio centrale del Giubileo,
sia per noi l’orizzonte del cammino quaresimale verso la vittoria pasquale. Gesù,
nostro amore e nostra speranza, è risorto e vive e regna glorioso. La morte è stata
trasformata in vittoria e qui sta la fede e la grande speranza dei cristiani: nella
risurrezione di Cristo!
La vergine Maria, Madre della Speranza, interceda per noi e ci accompagni
nel cammino quaresimale. Francesco
SEMPLICITÀ E INTENSITÀ NEL VIVERE LA QUARESIMA
LA CENERE SUL CAPO: il capo che si china ad accogliere la cenere è segno di umiltà che è il contrario dell'arroganza e della aggressività nei confronti degli altri e dunque esprime sia amore e rispetto per gli altri sia la saggezza nell'accettare la provvisorietà della nostra vita. Sì, siamo polvere "ma su questa polvere Dio ha alitato il suo soffio di vita" (Papa Francesco)
LA RICONCILIAZIONE E IL PERDONO: ciascuno si senta libero di andare in qualunque chiesa e da qualunque sacerdote per il momento sacramentale. Noi sacerdoti, don Benvenuto e don Giovanni, siamo disponibili tutti i giorni, in particolare lunedì 25 marzo dalle ore 18 alle ore 20 in Beata Vergine Assunta e martedì 26 marzo dalle ore 18 alle ore 20 in San Lorenzo.
L'ULIVO DELLA DOMENICA DELLE PALME: ricorda il ramoscello di ulivo che la colomba portò a Noè come segno della ripresa della vita sulla terra dopo il diluvio. E' segno della vita che ricomincia e della pace ritrovata tra Dio e l'umanità. Segno di questa pace è anche l'arcobaleno che i bambini potrebbero disegnare come momento di un vero esercizio spirituale. Inoltre l'ulivo ricorda la gioiosa accoglienza di Gesù a Gerusalemme come re di pace. Con la stessa gioia noi lo accogliamo nelle nostre case e nel nostro cuore.
L'ACQUA DELLA VEGLIA PASQUALE: saranno messe a disposizione molte piccole bottiglie di acqua benedetta durante la Veglia Pasquale: è il segno della nascita del popolo di Israele che ritrova la sua libertà dopo la schiavitù egiziana e che prefigura il nostro battesimo: quindi segno della nostra dignità di figli di Dio per aver ricevuto lo Spirito Santo e della vittoria della vita sulla morte e dell'amore sul male. Ogni famiglia abbia cura di avere in casa questo segno anche da spargere senza timore per tutta la casa come segno della benedizione di Dio su tutta la famiglia.
