Papa Leone XIV ci ricorda che la vecchiaia è un tempo prezioso, in cui la speranza diventa più forte e profonda. Gli anziani, con la loro esperienza, sono testimoni vivi della fede e della fiducia in Dio, anche nelle prove.
Richiama grandi figure della Bibbia – come Abramo, Sara e Mosè – per dire che anche in età avanzata si può essere chiamati a nuove missioni.
Invita tutti a compiere gesti concreti di vicinanza: visitare un anziano è incontrare Cristo. Chiede alla Chiesa di prendersi cura degli anziani e valorizzarli come parte essenziale della comunità.
Per l’Anno Santo, anche chi non può uscire potrà ricevere l’indulgenza giubilare unendosi spiritualmente alla Giornata.
Infine, incoraggia i nonni a continuare ad amare, pregare e trasmettere la fede: sono radici vive che sostengono le nuove generazioni.